Al consiglio comunale riunitosi il 2 agosto 2007 ,da noi richiesto per discutere ed affrontare l'emergenza rifiuti e il problema discarica a Terzigno, ci ritrovammo in tanti nella sala consiliare a chiedere a tutti i componenti del consiglio comunale di esprimersi in merito.
Unanime fu la decisione di dichiararsi contro la discarica a Terzigno e tutti erano convinti dell'importanza di far partire quanto prima la raccolta differenziata.
Avanzammo in quella sede di essere disponibili a collaborare fattivamente con l'amministazione comunale per affrontare il problema rifiuti con particolare riferimeno alla raccolta differenziata , fu istituuta cosi' L'UNITA' DI CRISI , composta da 3 membri del comitato. dall'assessore al ramo, da 1 membro della minoranza, 1 della maggioranza e dal sindaco.
Dopo 10 giorni ci fu la prima riunione a cui parteciparono oltre al comitato, l'assessore Giuseppe Ammendola, il consigliere Mario Auricchio ed il consigliere Vincenzo Sangiovanni, ci fu detto che avrebbero individuato nell'area ex macello il luogo dove si avrebbe potuto forse creare un punto di racolta per i riciclabili, come carta, plastica, vetro, e che si stavano adoperando per preparare un progetto per la differenziata .
Il 4 settembre, circa 3 settimane dopo non avendo avuto nessuna comunicazione facemmo richiesta di riconvocazione dell' UNITA' DI CRISI, dopo altre 3 settimane riusciamo ad avere una convocazione per il 27 settembre alle ore 16,00 .
Alle ore 17.30 siamo presenti solo noi del comitato e il consigliere Vincenzo Sangiovanni, degli altri componenti nemmeno l' ombra, a quel punto sconcertati decidiamo di andare via,
all'uscita del comune incontriamo il Sindaco, il Vicesindaco, il Presidente del consiglio. ed altri assessori ma nulla sapevano della riunione.
Allora a questo punto chiediamo:
A cosa serve questa Unita' Di Crisi se non viene informata di cosa fa o vuole fare l'amministrazione ?
Se non ci viene data la possibilita' di collaborare quale è il nostro compito ?
Ci auguriamo di aver presto delle risposte in merito
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